Incontro a casa di Giovanni e Daniela. Il clima è conviviale, la data importante: è l'anniversario dell'inaugurazione della vecchia Casa Sant'Angela, 9 anni fa. Certo Casa Sant'Angela ha avuto un decorso che nessuno di noi si sarebbe aspettato allora e ci prende un po' di tristezza. Ma oggi è l'8 Dicembre, il giorno in cui la Chiesa celebra il grande sì di Maria, il sì grazie al quale Dio ha potuto entrare nella storia di noi uomini. Non si può indugiare nella tristezza. Ci rincuoriamo e anche noi ci troviamo a ridire il nostro piccolo sì! Anche di noi si serve il Signore per entrare nella storia di tante famiglie!!! O almeno... così ci sembra.

Bene. Rimbocchiamoci le maniche! Abbiamo in mano "Anima e volto", il progetto stilato per Casa Sant'Angela. Sarà ancora attuale? È in linea con quello che Dio vuole da noi? Leggiamo, ci confrontiamo, discutiamo. Facciamo modifiche: alcune delle condizioni sono cambiate. Ma nell'insieme sentiamo ancora vero lo stile che ci ha fin qui caratterizzato e i contenuti tracciati. Sui destinatari vorremmo essere ancora più inclusivi. Ma l'impianto complessivo regge e ci convince ancora moltissimo, ci piace, descrive proprio quello che vorremmo fare, o meglio, quello che ci sembra urgente fare. E oggi più di ieri. Ci convinciamo che il Signore voglia questo da noi: essere ancora una Casa per le case, il luogo giusto per chiunque sia curioso o interessato ad intraprendere un viaggio nel mondo della Spiritualità Coniugale E Familiare.

E con quella di stasera siamo alla nona versione del manifesto della Casa che ora riconsegneremo al Vescovo: non su può certo dire che sia un lavoro fatto di getto, no?